Non capisco come mai in un rapporto di appartenenza profondo come quello che nasce tra la schiava e il suo padrone, la schiava ricorra molto spesso all'aiuto di altri signori, si affidi con fiducia per chiarire le sue incertezze e dubbi , forse ha difficoltà a comunicarle al suo signore? Secondo me accettando la protezione di un altro master si dirige lei stessa in un rapporto bdsm parallelo.
Vorrei capire meglio se questo fenomeno della schiava che "si allarga" alla gestione di altri masters, è una evoluzione del bdsm oppure una inclinazione al decadimento nei rapporti tra master e slave, perchè ho sempre creduto che un master abbia bisogno anche delle difficoltà della sua schiava per crescere come Padrone e Uomo.
Probabilmente faccio parte del pensiero di un mondo distante dal bdsm, ma fino ad oggi ho conosciuto più schiave che vanno dal padrone all'amico master, per poi diventare la schiava dell'amico.
un inchino
Vorrei capire meglio se questo fenomeno della schiava che "si allarga" alla gestione di altri masters, è una evoluzione del bdsm oppure una inclinazione al decadimento nei rapporti tra master e slave, perchè ho sempre creduto che un master abbia bisogno anche delle difficoltà della sua schiava per crescere come Padrone e Uomo.
Probabilmente faccio parte del pensiero di un mondo distante dal bdsm, ma fino ad oggi ho conosciuto più schiave che vanno dal padrone all'amico master, per poi diventare la schiava dell'amico.
un inchino
La schiava che ha ogni fiducia nel suo padrone ne rimette dunque integralmente si a lui e nel suo giudizio. Che fa detta è o verità universale....
RispondiEliminaBella giornata a voi...
la trasparenza nel rapporto tra Master e slave è essenziale per poter creare una relazione di fiducia reciproca e per poter sentire realmente l'appartenenza.
RispondiEliminasaskewatch of Woland
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminapensiero molto interessante mia cara.Mi sono chiesta più volte il perchè, presumo che in molti casi sia semplicemente per mancanza di fiducia nel suo Signore o Padrone.
RispondiEliminaNon ho mai Sentito una fiducia e un abbandono così profondo come di fronte al Signore cui appartengo...e non potrei mai chiedere consiglio a qualcun'altro che non sia Lui, chi potrebbe conoscermi meglio?
RispondiEliminaAltro discorso sono gli scambi di opinione, ma non penso si parlasse di quello...
Un sorriso...
Lascio il mio ringraziamento a tutti Voi, che attraverso queste risposte mi avete lasciato preziose testimonianze di schiave vere e dei loro Signori , purtroppo qualche disguido di carattere tecnico sta impedendo l’accesso a questo blog che rimarrà così sospeso. Un inchino e
RispondiEliminabuon preseguimento
rifugiarsi, anche solo per chiedere consigli, ad altro Master che non sia il proprio Padrone è già dichiarare il fallimento del proprio rapporto, della propria appartenenza. Una slave deve sentire che al proprio Padrone può rivolgersi anche per un dubbio, un timore ... se Lui è un vero Master saprà capirla ed aiutarla. rivolgersi ad altri è ... cercare altro.
RispondiEliminaè perchè si viene date via.
RispondiEliminaè tutto precario.
Solo le cagne sono tenute più a lungo, perchè sono giudicate più soddisfacenti.
Le altre, quelle che non sono cagne, sono utili solo per Il Ringraziamento del Silenzio.
e poi sono date via.
Ecco perchè capita di frequente di parlare con più Maestri.