lunedì 8 novembre 2010

aspetti dell'appartenenza/riflessioni

Non capisco come mai in un rapporto di appartenenza profondo come quello che nasce tra la schiava e il suo padrone, la schiava ricorra molto spesso all'aiuto di altri signori, si affidi con fiducia per chiarire le sue incertezze e dubbi , forse ha difficoltà a comunicarle al suo signore? Secondo me accettando la protezione di un altro master si dirige lei stessa in un rapporto bdsm parallelo.
Vorrei capire meglio se questo fenomeno della schiava che "si allarga" alla gestione di altri masters, è una evoluzione del bdsm oppure una inclinazione al decadimento nei rapporti tra master e slave, perchè ho sempre creduto che un master abbia bisogno anche delle difficoltà della sua schiava per crescere come Padrone e Uomo.

Probabilmente faccio parte del pensiero di un mondo distante dal bdsm, ma fino ad oggi ho conosciuto più schiave che vanno dal padrone all'amico master, per poi diventare la schiava dell'amico.

un inchino

sabato 6 novembre 2010

Sacro o profano?


Si sveglia con marchianti umori dopo aver peccato di lussuria ,
ripetendolo per ben due volte ,
Con le mani giunte vuole pregare.

Quanto bello è stato farlo perchè Voi lo avete comandato
e sentirVi soddisfatto

Adesso appena si veste,

và in chiesa,

cosi come una lurida puttana.

mercoledì 3 novembre 2010

kajira's heart


ho così tanta paura

quando porgo la guancia è crudele

quando mi avvicino per afferrarla non ha pietà
quando la guardo urla il mio nome
come adesso...

non è un gioco

è la vita





i suoi capelli, lisci e profumati, scivolano in basso raccogliendosi in una silenziosa preghiera; la schiava porge una carezza al mattino appena nato.